CdS - Falli di mano: ci penserà Collina a dare uniformità alla regola
Una 'mano' sui falli di mano arriverà da Pierluigi Collina, presidente della commissione arbitrale Sì, perché la revisione della regola 12 («Falli e scorrettezze», dunque anche la punibilità dei tocchi con braccia/mani), che avrebbe dovuto fornire certezze e aprire minori discussioni, ha avuto un solo effetto certo: distanziare la regola dal gioco. La valutazione sull’infrazione in fase d’attacco cambierà nel 2020-21, assicura il Corriere dello Sport -. Che poi parla di uniformità come Sacro Graal del mondo arbitrale: "La nostra responsabilità è garantire che il calcio sia giocato allo stesso modo in tutto il mondo", ha detto Collina alla Reuters): anche il tocco di mano difensivo è stato incardinato sul postulato «make the body unnaturally bigger», amplia la grandezza del corpo in maniera innaturale, o come si dice sempre, «aumenta lo spazio». E dunque, tutto ciò che è staccato dalla silhouette, dalla figura, del giocatore diventa punibile.