CdS - Icardi e Spalletti separati in casa. Maurito pensa di poter restare, ma l'Inter vuole cederlo

Mauro Icardi pensa di poter restare all'Inter e ricucire il rapporto con il club, a patto che sulla panchina non sieda più Luciano Spalletti. Questo in sintesi il pensiero del Corriere dello Sport. "Adesso i due sono separati in casa e la freddezza del saluto (senza neppure guardarsi in faccia) sabato sera al momento della sostituzione del numero 9 è stata emblematica - si legge -. Nonostante questo, però, Spalletti lo utilizza quando lo ritiene più opportuno e contro la Juve lo ha addirittura preferito a Lautaro Martinez, titolare contro la Roma. Mauro su azione non segna dal 2 dicembre e viene regolarmente contestato dalla Curva Nord, ma nonostante ciò a lasciare Milano non pensa. In realtà l’Inter non pensa che sia possibile far proseguire un matrimonio che ormai è considerato ai titoli di coda. Soprattutto se non si arriverà al rinnovo, argomento che è finito in naftalina ormai da tempo. Il club non può permettersi di perderlo a parametro zero nel 2021 e può venderlo a una cifra importante solo la prossima estate. A chi? A chi presenterà un'offerta congrua. Anche alla Juventus che nel momento di massima tensione tra l'Inter e Wanda Nara inviava alla show girl messaggi "ammiccanti" sul futuro in bianconero di Maurito. La cosa in corso Vittorio Emanuele non è piaciuta e per questo alla Vecchia Signora non saranno fatti sconti a meno che la contropartita tecnica non sia gradita. Altre possibili destinazioni? Lo United nell'ambito di uno scambio con Lukaku (il prescelto di Conte) oppure l'Atletico Madrid. Il Real per il momento è più defilato". 

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