CdS - Icardi orfano di Palacio, ora con Jovetic...
Fonte: Corriere dello Sport
Come scrive Il Corriere dello Sport, Mauro Icardi deve adattarsi a Stevan Jovetic, suo nuovo partner offensivo. La passata stagione Palacio con il suo sacrificio, il suo attaccare gli spazi anche senza palla, la sua abilità ad allungare la squadra avversaria, faceva un lavoro eccezionale e liberava l’area. Jovetic invece ama un altro tipo di calcio e predilige avere il pallone tra i piedi per poter creare. Icardi lo scorso anno era cercato in maniera insistente dalla manovra, mentre adesso il principale riferimento offensivo è Jo-Jo.
All’ex bomber della Samp tocca il compito di smarcarsi, di fare i movimenti giusti per dettare il passaggio al montenegrino. Il problema è che Jovetic e Maurito in questo momento non parlano la stessa lingua calcistica e sono i volti da copertina delle due anime dello spogliatoio nerazzurro, quella slava e quella sudamericana. Hanno bisogno di tempo per capirsi perché sono due caratteri forti, vivono per il gol e il feeling non è automatico. Spesso e volentieri quando la sfera va a Jovetic, Icardi non sa come proporsi e finisce fuori dal gioco, poco coinvolto. Non è un centravanti-squadra come Milito, che sapeva dialogare con i compagni: Mauro è uno splendido finalizzatore che va messo in condizioni di fare il suo lavoro.