CdS - Icardi torna a San Siro: come sarà accolto? Poi sarà duello con Lautaro fino a fine stagione
Fonte: Corriere dello Sport
Mauro Icardi manca da San Siro dallo scorso 3 febbraio, data di Inter-Bologna 0-1. Poi la fascia tolta dopo Parma e l'esilio autoimposto. Contro l'Atalanta, il grande ritorno in campo è atteso soprattutto per capire come verrà accolto dalla tifoseria nerazzurra. "Saranno più quelli che fischieranno o quelli che lo applaudiranno? Il dubbio resta e gli "exit pool" sui social non aiutano a capire cosa realmente succederà, ma chi pensa che Icardi sarà condizionato dalla reazione della gente si sbaglia di grosso perché paradossalmente quando ha un macigno addosso ed è sotto pressione, lui tende ad esaltarsi - sotolinea il Corriere dello Sport -. Mercoledì ha nuovamente confermato questa teoria che è stata valida per esempio anche negli incroci del passato con Maxi Lopez".
domani, dunque, Maurito dall'inizio. Ma non sarà più come prima. "Quando Lautaro sarà di nuovo disponibile non è detto che Spalletti lo continui a preferire al Toro visto che, al di là del gol e di un abbraccio dal “nemico” Perisic a Genova, i rapporti con una parte dello spogliatoio rimangono all’insegna della sopportazione, con il chiaro obiettivo di arrivare alla qualificazione alla Champions - si legge -. Icardi, dunque, dovrà ancora fare... l'Icardi e magari partecipare di più alla manovra perché gli 8 passaggi fatti a Marassi non hanno soddisfatto Spalletti che pretende da lui un maggior coinvolgimento sia nella costruzione dell'azione e sia nella fase difensiva. Il tutto nonostante l'Inter, quando gioca a San Siro, abbia una delle migliori retroguardie non solo d'Italia, ma addirittura d'Europa. Quanto a reti subite tra le mura amiche solo il Paris Saint Germain (6) ne ha incassate di meno rispetto a Handanovic e compagni (8) nei cinque principali campionati del Vecchio Continente".