CdS - Inter, oro croato: da Kovacic a Perisic. Futuro...
Fonte: Corriere dello Sport
L'Inter benedice l’ingresso della Croazia nella Comunità Europea dall’1 luglio 2013. Il motivo? Lo spiega la Gazzetta dello Sport: "Dalla svolta politica del Paese confinante con l’Italia e dal fatto che i suoi giocatori adesso sono a tutti gli effetti comunitari, il club di corso Vittorio Emanuele ha avuto indubbi vantaggi di mercato e di... bilancio". Su tutti, l'ottima plusvalenza fatta con Kovacic e il rendimento di Brozovic e Perisic. "Il primo l’Inter lo finirà di pagare a giugno quando verserà nelle casse della Dinamo Zagabria altri 5 milioni dopo averne anticipati 3 al momento dell’acquisto, nel gennaio 2015 - si legge -. La valutazione di 8 milioni adesso è triplicata e per farlo partire Ausilio chiede 25 milioni. L’Arsenal è interessato da tempo e lo ha fatto seguire più volte nelle gare a San Siro, ma adesso alla lista dei corteggiatori si è aggiunta anche la Roma. Sarà Brozo il sacrificato in caso di mancata partecipazione alla Champions League? Perisic invece sembra leggermente più al riparo da brutte sorprese. L’Inter lo ha pagato lo scorso agosto 16 milioni più due di bonus e Ivan, dopo qualche alto e basso iniziale, da febbraio in poi è “esploso” mostrando tutto il suo potenziale. Adesso sulle sue tracce c’è il Chelsea di Conte e la valutazione dell’ex Wolfsburg ha superato il tetto dei 25 milioni. Thohir, però, non intende farlo partire dopo appena 12 mesi a meno che la proposta in arrivo non sia davvero indecente". E non finisce qui. Piacciono Vrsaljko, Pjaca, Vlasic, Coric e Rog. Altri croati in arrivo ad Appiano Gentile?