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CdS - Lukaku subito parte integrante del gruppo nerazzurro: feeling speciale con Conte, ma non solo

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Corriere dello Sport

Tutti a cena invitati da Romelu Lukaku, a dimostrazione che il gruppo è sano e ha piacere a stare insieme anche quando non c'è obbligo di farlo. "Lukaku è sbarcato nell’universo nerazzurro da nemmeno 3 mesi e ne è già diventato parte integrante - spiega il Corriere dello Sport -. E non solo per i gol che segna - già 7 in 10 giornate di campionato, mentre è ancora a secco in Champions - ma per il modo in cui si è approcciato dentro al nuovo ambiente, per l’entusiasmo dimostrato nel voler cominciare l’avventura, per la sua positività e poi anche per l’impegno e il coinvolgimento nelle partite. Senza limitarsi al campo, ma anche dalla panchina, dopo una sostituzione: non torna mai in anticipo negli spogliatoi, ma resta lì ad incitare, a dare consigli, comunque a partecipare. Insomma, è come se il gigante belga, oltre a trascinare, sia ormai da considerare un leader. Quando segna un compagno, ad esempio è sempre tra i primi ad esultare, perché chiunque spedisca il pallone in rete fa il bene della squadra. E quando segna lui cerca sempre l’abbraccio di chi gli sta attorno o magari corre verso la panchina per festeggiare insieme a Conte. Già perché con il tecnico è nato un feeling speciale. Anzi, per la verità esisteva anche prima del suo arrivo, visto che la stima reciproca era già diventata desiderio, se non ansia, di ritrovarsi a lavorare assieme. Il tecnico leccese ha voluto Lukaku a tutti i costi e, in queste settimane, lo ha sempre difeso, quando, dopo un paio di prestazioni poco brillanti, le critiche gli sono piovute addosso".

Di fatto, l'esatto contrario di quanto accaduto con l'ultimo Icardi. "Ricomposto rapidamente il diverbio con Brozovic post-Slavia Praga, il suo grande amico dentro lo spogliatoio resta Sanchez, del resto erano affiatatissimi anche a Manchester - sottolinea il quotidiano -. Ma, restando nel reparto offensivo, ha legato anche con Luataro, ad esempio, che chiama “hermano” sui social. Ed è diventato una sorta di fratellone pure per il 17enne Esposito, che ha preso sotto la sua ala".

VIDEO - LUKAKU PORTA LA SQUADRA A CENA: "SIETE UN GRUPPO SPECIALE, GRAZIE A TUTTI"


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