CdS - Mancini in contrasto con la nuova proprietà

L'Inter rinuncia alle trattative per Touré e Zabaleta: Mancini non gradisce e cerca un confronto con la nuova proprietà cinese. Questo, in sostanza, quanto si legge oggi sul Corriere dello Sport. Anche il quotidiano romano, insomma, evidenzia la diversità di opinioni sul mercato tra tecnico e società. E la situazione sarebbe delicata. "Mancini sogna di regalare una stagione di grandi soddisfazioni ai tifosi dell’Inter, ma al momento vede un futuro più popolato di ombre che di luci. Perché sa che il gap con la Juventus era grande (e gli acquisti bianconeri di Dani Alves e Pjanic lo hanno ulteriormente allargato), ma che anche il Napoli e la Roma partono da una posizione di netto vantaggio. Serve... serviva un mercato più rischioso, più orientato all’usato sicuro, ai giocatori di classe capaci di dare garanzie di successo come Touré e Zabaleta. Che non arriveranno. Idem per Candreva che aveva indicato come obiettivo sensibile per la fascia destra, ma che è stato scartato sia per le richieste di Lotito sia per l’età del biancoceleste (29 anni e mezzo)".

Insomma, dubbi e incertezza per l'allenatore interista, anche per via della questione legata al contratto in scadenza nel giugno 2017. "Sotto un certo aspetto, se gli fossero stati “assicurati” i suoi uomini, sarebbe stato anche contento di un mancato prolungamento perché convinto che avrebbe disputato una grande stagione e che poi avrebbe avuto più peso al tavolo delle trattative per il rinnovo, a stagione iniziata - si legge -. Adesso invece vede il futuro sotto una luce diversa".