CdS - Mazzarri obbligato a vincere? No, però ET...
Fonte: Corriere dello Sport
Erick Thohir arriverà a Londra solo oggi, tra il pomeriggio e la sera. Alla fine, infatti, ha deciso di rinviare il suo viaggio di un giorno, anche perché il suo intervento al “Leaders Sport Business Summit” (a Stamford Bridge) è previsto per domani. Parlerà della globalizzazione della proprietà dei club sportivi e, assieme a lui, comparirà sul palco anche il presidente della Roma James Pallotta. Da presidente dell’Inter, invece, Thohir incontrerà nella City sia il dg Fassone sia il Ceo Bolingbroke per affrontare in maniera diretta la crisi della squadra. Nelle ultime ore, Thohir si è già confrontato con tutti, compreso Walter Mazzarri, sentito al telefono, confermandogli la fiducia e spronandolo a trovare una soluzione ai problemi.
La situazione, evidentemente, verrà presa in esame ancora più nel dettaglio nelle prossime ore. C’è la necessità di fissare un piano di intervento, che preveda ogni eventualità, anche le più drastiche. L’idea di base, comunque, è di continuare a sostenere l’allenatore sia in pubblico sia in privato. Ogni dichiarazione, insomma, sarà orientata alla difesa della sua posizione. Ma sia Fassone sia il ds Ausilio gli saranno ancora più vicino nel lavoro quotidiano. Le occasioni di confronto e di verifica, quindi, saranno continue. Ma la vicinanza servirà anche per comprendere meglio perché si è arrivati a questo punto. Il primo scoglio sarà il Napoli e a San Siro si accomoderà anche Thohir. Mazzarri non è obbligato a vincere, ma l’Inter dovrà dare segnali precisi di ripresa. Un nuovo tracollo quasi certamente provoche-rebbe il ribaltone. Il giorno dopo è in programma l’Assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio. Inevitabile che anche in quella occasione a tenere banco sia comunque il tecnico di San Vincenzo...