CdS - Rinnovo Icardi, resta la distanza. ET spera...

L’edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma ancora su Mauro Icardi e sul suo futuro. Il chiarimento con i tifosi nerazzurri, ai quali è stato spiegato che non intendeva mancare di rispetto a nessuno ma solo replicare a 2-3 persone che lo avevano offeso, non è bastato a fugare la tentazione che l’attaccante a fine stagione sarà il sacrificato per la cessione. Senza Champions League, infatti, sarà necessario per l’Inter cedere uno dei suoi big e il prescelto sembra proprio Maurito. Le acquirenti non mancano: con il Chelsea se ne è già parlato nell’ambito della trattativa per Mohamed Salah, il Manchester United lo sta visitando spesso, Liverpool, Manchester City e Atletico Madrid restano alla finestra. Erick Thohir spera che si scateni un’asta ed è prevedibile che ciò accada: con i suoi 21 anni, infatti, Icardi è il più giovane tra i migliori cannonieri europei.

“Legato al futuro di Icardi c’è anche il rinnovo del contratto in scadenza nel 2018: l’incontro di fine gennaio è stato positivo, ma la distanza tra le parti è sensibile (2 milioni più i soldi dei diritti d’immagine l’offerta, 2,7 milioni più la metà dei soldi dei diritti d’immagine la richiesta). Maurito tra gli altri è testimonial di marchi importanti come Pepsi, Nike, Gran Canaria e PhilippPlein: i soldi che “ballano” insomma sono tanti. Ecco perché tra le parti è necessario un nuovo incontro che si terrà a fine mese-inizio marzo: possibile che la forbice si chiuda un altro po’ anche se un’eventuale decisione (già presa?) da parte dell’Inter di cederlo a giugno, potrebbe indurre la società a non accelerare. Attualmente Icardi guadagna 900.000 euro più bonus”, si legge.