CdS - Un anno Thohir, tra conti in rosso e addio di Moratti. E forse il pentimento per la conferma di WM

15 novembre 2013 - 15 novembre 2014. Un anno di Erick Thohir all'Inter e il Corriere dello Sport ripercorre le tappe principali, dall'insediamento alle dimissioni di Massimo Moratti. Problemi economici da affrontare e i conti sono peggiori del previsto. "Il rosso del bilancio consolidato è arrivato a toccare i 103 milioni - ricorda il quotidiano romano -, anche se il dato reale è di circa 85-86. Ma i primi effetti della “cura” Thohir cominciano a vedersi e, stando alle previsioni, diventeranno più evidenti tra un anno, con il rosso che dovrebbe dimezzarsi. Per tornare virtuosi, però, occorrerà ancora tempo...". Un tempo che invece pare scaduto per Moratti, che ha detto addio alla carica di presidente onorario per un fastidio che - secondo il CdS - non è recente: "E' un fiume che monta nel corso di questo lungo anno. Thohir, infatti, ha ribaltato la sua Inter, allontanando la maggioranza degli uomini di sua fiducia. Ha scelto la linea dell’internazionalizzazione, inserendo una serie di dirigenti dall’estero".​

In tutto ciò, la squadra non sta rispettando le attese e Walter Mazzarri è in bilico. "La classifica, dopo 11 giornate, racconta che l’Inter è al 9° posto, con 16 punti raccolti e a 5 di distanza dal terzo posto. A finire nell’occhio del ciclone, così, è stato Mazzarri, a cui Thohir aveva concesso il rinnovo di contratto lo scorso giugno, anche per una precedente promessa fatta al tecnico da Moratti. Probabilmente ora se n’è pentito. Anche perché l’allenatore di San Vincenzo potrebbe saltare da un momento all’altro, soprattutto se non dovesse raccogliere almeno 6 punti nelle prossime 3 giornate di campionato (Inter, Roma e Udinese), oltre alla qualificazione alla seconda fase di Europa League. Del resto, da uomo d’affari, Thohir è abituato a ragionare sui numeri e, quindi, sui risultati. E’ arrivato un anno fa per dare una svolta all’Inter. E ora l’aspetta da Mazzarri e dalla squadra", chiude il Corsport.