Corsera - Boom di stranieri: il Decreto Crescita arricchisce la Serie A, ma non la Nazionale
Aumenta il numero di stranieri in Serie A. Come sottolineato dal Corriere della Sera. nella prima giornata di campionato ben il 60,4% dei calciatori schierati titolari non erano italiani. Una seconda prova arriva adesso a mercato chiuso: alle spalle della Premier League, la Serie A è il campionato più internazionale con il 60% di tesserati stranieri. Allo stato attuale, dunque, in Serie A sono italiani solo quattro giocatori su dieci, una notizia che non ha fatto sicuramente piacere al ct azzurro Roberto Mancini. La previsione è che il numero di azzurri sia destinato a calare per via del Decreto Crescita varato dal governo lo scorso 29 giugno. Il decreto prevede un enorme sconto fiscale per i calciatrice arrivano dall’estero, ai quali verrà tassato solo il 50% del reddito imponibile.
Dal 1 gennaio 2020, quando la riforma entrerà in vigore, la metà dei guadagni dei calciatori non sarà più soggetta a tassazione, il che permetterà ai club italiani di offrire stipendi più alti ai giocatori provenienti dall’estero, così come avveniva in Spagna con la legge Beckham. Ne ha giovato ad esempio la Juventus con l’acquisto di De Ligt, ma non solo. Molti gli stranieri sbarcati in estate quest’estate, tra cui spiccano anche i nerazzurri Lukaku e Sanchez. Atleti che - scrive il quotidiano - arricchiscono la Serie A, ma non la Nazionale.