CorSera - Le preoccupazioni e le intenzioni di Moratti

Thohir ha fretta di chiudere, ma Moratti gli ha fatto capire che in realtà questa fretta non c'è. Come riporta il Corriere della Sera, non c'è il rischio che l'accordo possa saltare ma al contempo la chiusura non è imminente. Non se ne parlerebbe prima di fine agosto, visto che ancora non c'è l'intesa sulle quote. Moratti vorrebbe cedere poco oltre il 50%, per mantenere un importante potere decisionale in seno alla società, che gli sarebbe precluso con appena il 20% delle quote in tasca. Starebbe inoltre chiedendo delle clausole che lo tutelino e magari cercando un altro socio forte che possa dare ulteriore forza al nuovo corso. La paura di Moratti è infatti quella, tra due-tre anni, di essere costretto a riacquistare l'intero pacchetto del club.

Con queste intenzioni da parte del suo interlocutore Thohir ha dovuto prendere atto che non c'erano i presupposti per forzare la trattativa. L'indonesiano vuole l'Inter e preferisce evitare di mettere fretta a Moratti, perché sarebbe controproducente. Pertanto, l'attuale proprietario rimarrà tale ancora per qualche tempo e gestirà lui il mercato, per cui è già stato stanziato un budget. Che, a detta del Corriere della Sera, non cambierebbe neanche se da settembre Thohir prendesse il suo posto.