CorSport - Inter, via Podolski e riparti dai giovani

Attraverso le colonne del Corriere dello Sport, il giornalista Alberto Polverosi dice la sua sul momento dell'Inter e spiega come ripartire: "Lukas Podolski è stato l’acquisto più sbagliato dell’Inter e forse di tutto il mercato invernale, dopo Doumbia. Non si è mai integrato, non ha mai giocato ai suoi livelli, non ha mai capito il calcio dell’Inter e, sensazione nostra, non si è nemmeno sforzato troppo di capirlo. La differenza con Shaqiri, altro acquisto nerazzurro di gennaio, è evidente: uno si danna l’anima alla ricerca di una soluzione al gioco della sua squadra, l’altro resta emarginato, a volte incurante del caos che ha intorno o, nel migliore dei casi, coinvolto in quel caos; Shaqiri corre come un matto cercando di trasmettere il suo talento (non vasto, ma comunque esistente) alla squadra, mentre Podolski, che ha una statura internazionale superiore a quella del suo compagno, non riesce a dare alcun contributo.

Anche domenica sera, a Marassi, per 10’ si è fatto vedere, si staccava dalla linea dell’attacco affiancando Shaqiri per farsi dare palla, ma negli altri 80’ è scomparso. Marzo è finito, peraltro nel peggiore dei modi per l’Inter, e con questo mese si è concluso forse anche il lungo periodo di prova di Podolski. Concluso male, con una bocciatura. Adesso Mancini deve pensare al futuro della sua squadra e Podolski, questo Podolski, non può esserci in quel futuro. E’ stato un tentativo andato a vuoto, una speranza mal riposta, un’idea che non si è realizzata. Diciamo pure un’illusione. Adesso l’Inter deve pensare al suo domani, a far crescere giovani come Bonazzoli che, a quanto pare, piace molto al tecnico che lo mette spesso in campo e che domenica sera ha fatto debuttare un altro ragazzino, Camara.E’ un peccato che Podolski non sia riuscito a dare qualche segno di vita calcistica alla Pinetina. Non è vecchio, ha trent’anni e ha già 121 partite nella Germania. Non si parla di un bluff, si parla di un interista che ha sbagliato la seconda parte della sua stagione (nell’Arsenal aveva segnato 3 gol in Champions). Può consolarsi, la sua squadra l’ha sbagliata tutta", conclude l'editorialista.