Damiani fa 70: "Il campione del futuro? Agoume. Io calciatore con Moratti e Allodi, un rimpianto il mancato esordio in nerazzurro"
Oscar Damiani compie oggi 70 anni. Procuratore, è stato in passato anche calciatore in tante squadre, tra cui l'Inter. "Ma in nerazzurro, dopo aver firmato il mio contratto con Italo Allodi e Angelo Moratti e aver vinto lo scudetto in Primavera, non ho mai esordito in prima squadra. Un po' il rammarico ce l'ho", dice in un'intervista a Il Giorno.
Tanti i racconti legati alla lunga carriera, in due vesti differenti. "Ho avuto la fortuna di gestire quattro Palloni d'Oro: Weah, Papin, Shevchenko e Zidane", dice, pur non negando un certo rammarico per quel che è diventato l'ambiente in cui opera. "Imbarbarito. Una volta c'erano rapporti di grande stima e reciprocità. La società è cambiata, non ne faccio un discorso esclusivamente calcistico".
Nell'indicare un possibile campione del futuro, Damiani indica un interista. "Uno che apprezzo molto è Agoume dell'Inter, classe 2002. Magari non vincerà un Pallone d'Oro, ma penso potrà essere importante per l'Inter perché è un ragazzo intelligente e per bene".
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