Garlando: "Serie A, due le cose certe in vista della ripresa. E i valori etici conteranno non meno di quelli tecnici"
Fonte: Gazzetta dello Sport
"Due sole sono le cose certe. La prima: se il campionato ripartirà e gli stadi si riempiranno, lo scudetto lo avremo vinto tutti, perché vorrà dire che sarà finita l’emergenza tragica che è costata tanto dolore e ci ha imposto tante restrizioni. La seconda: se il campionato ricomincerà, sarà una cosa mai vista, della serie “Non si uccidono così anche i cavalli?”. Si ballerà fino allo sfinimento, per non mandare in fumo 700 milioni di ricavi". Lo scrive oggi Luigi Garlando sulla Gazzetta dello Sport.
"Le squadre saranno deformate anche tatticamente. C’è chi giocherà dopo la scadenza di un contratto non rinnovato: umano risentirne - avvisa Garlando -. I valori etici conteranno non meno di quelli tecnici. Gli allenatori che avranno più uomini disposti alla sofferenza, saranno fortunati. Difficilmente vedremo partite spettacolari, agonisticamente palpitanti. Prepariamoci. Ma senza fare drammi".