GdS - Belotti-Icardi, la sfida del gol e delle... clausole. C'è l'insidia forte delle corazzate internazionali
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Gazzetta dello Sport, ovviamente, evidenzia la sfida dei bomber che oggi andrà in scena allo stadio Grande Torino: Andrea Belotti contro Mauro Icardi. "Entrambi classe 1993, Andrea e Mauro hanno tutto per recitare un ruolo da star al prossimo Mondiale, nel 2018. Ma mentre l’italiano ha appunto già fatto breccia nel cuore del suo commissario tecnico, l’argentino è ancora imprigionato in un «muro di gomma» che lo sta rimbalzando con poche argomentazioni di campo. Difficile infatti giustificare le convocazioni di Pratto e Alario al posto di un ragazzo che qui da noi è capitano dell’Inter e che, coppe comprese, l’ha buttata dentro 85 volte fra nerazzurri e Sampdoria", si legge sulla rosea.
I numeri raccontano di due attaccanti spietati sotto porta. "Il centravanti della Nazionale è l’attuale capocannoniere: 9 reti di destro, 5 di sinistro, 8 di testa - puntualizza la Gazzetta -. Per Icardi un solo gol fuori area dei suoi 20: complessivamente 11 centri di destro, 3 di sinistro e 6 di testa. Ieri solo finalizzatore l’argentino; oggi, grazie a Pioli, sempre più uomo squadra col gusto dell’assist (4 in campionato). Bomber da 100 milioni di euro di clausola, 110 per Icardi: il tutto valido solo per l’estero, con la sensazione che forse potrebbero non bastare a tenere lontane le corazzate internazionali. D’altronde, parliamo di punte che la buttano dentro ogni 3,72 tiri (il granata) e 4,7 (il capitano dell’Inter)".