GdS - Calendario Serie A: dal lodo Napoli alle porte chiuse: tutte le proposte bocciate

Ieri - prima, durante e dopo il tempestoso consiglio di Lega in conference call - si sono succedute ipotesi e controipotesi che hanno messo in discussione la soluzione della disputa di metà della 26esima giornata il 13 maggio. Fra le prime a farsi strada - racconta la Gazzetta dello Sport - c’è stato il cosiddetto lodo Napoli, con l'idea di spostare le semifinali di coppa Italia a maggio recuperando subito la giornata con la possibilità di uno Juve-Inter già questo mercoledì o giovedì. La proposta per qualche ora aveva trovato dei consensi preziosi, tanto che a metà pomeriggio lo stesso ministro Spadafora la citava come possibilità dando comunque alla Lega tutta l’autonomia e la responsabilità di costruire una soluzione del genere. Lo stesso discorso faceva Giovanni Malagò a «Pressing serie A»: "Scegliere quando recuperare le partite è una decisione che spetta solamente alla Lega Calcio. Deve capire se può utilizzare la finestra della prossima settimana". Una soluzione rispedita al mittente dall’Inter, con un’altra reazione della Lega che stigmatizzava la posizione di chiusura nerazzurra. Nella discussione, ma soprattutto nelle tante telefonate che seguivano la scena madre del consiglio di Lega, si è arrivati persino a ipotizzare una sorta di resa all’emergenza: accettiamo le porte chiuse e andiamo avanti. Posizione minoritaria che mercoledì non verrà presa in considerazione.