GdS - Caso-Icardi, Moratti riporta il sereno: il punto

Sul caso-Icardi interviene Massimo Moratti. Dopo le sparate social e non solo di Wanda Nara, il colloquio tra Maurito e Ausilio non risolutivo e l'intervento di Zanetti, ecco la telefonata dell'ex patron al centravanti argentino. "Una telefonata da padre, da tifoso, da interista. Una chiacchierata che immaginiamo sia passata tra battute sul momento e sulle speranze di riportare l’Inter più in alto nel calcio italiano. Detto da due interisti sarà stata anche una bella occasione per caricarsi entrambi in vista della nuova stagione - racconta la Gazzetta dello Sport -. A questo punto Wanda dovrebbe aver recepito gli input della società visto che anche ieri si è sentita più volte al telefono con Zanetti. Il concetto ribadito dal numero due del club è sempre lo stesso: il rinnovo del contratto è avvenuto un anno fa, gli è stata consegnata la fascia da capitano, è incedibile e un nuovo adeguamento è possibile solo una volta sistemato il fair play finanziario. Inutile forzare i tempi, anche perché la stessa famiglia Icardi vorrebbe continuare a restare a Milano almeno per un anno. La voglia – se mai ci sarà ancora – di cambiare maglia deve essere ritardata di un anno e a Icardi tutto questo conviene anche dal punto di vista sportivo. Perché segnare almeno 20 gol e farsi notare in Europa League potrebbe aumentare il portafoglio delle squadre interessate. Dopo l’intervento di Moratti, il futuro di Icardi è ancora più vicino all’Inter. L’adeguamento arriverà e magari conseguentemente anche il rinnovo fino al 2020. Ma senza far troppo rumore per nulla".