GdS - Cessioni, in tanti sull'uscio: da Ranocchia a Juan Jesus. Offerte serie per Brozovic e Guarin
Fonte: Gazzetta dello Sport
Cedere prima di comprare. Il ritornello è il solito, quello che va avanti ormai da anni, e che puntualmente viene smentito a ogni sessione di mercato. Stavolta sarà lo stesso? La Gazzetta dello Sport ricorda l'input di Thohir: prima si vende e poi si acquista. Sull'uscio in tanti, a partire da Dodò (Samp) e Ranocchia (Fiorentina, Samp, Premier e Liga), per proseguire con Montoya, Santon (Newcastle), Nagatomo e Juan Jesus (rifiutate Werder e Stoccarda). Ma il vero tesoretto sembra possibile solo con una cessione eccellente: Brozovic e/o Guarin. "L’Arsenal è pronto a sborsare 72 milioni di euro per prendere subito Marcelo Brozovic e Mauro Icardi - viene riportato dall'Inghilterra -. Arsene Wenger avrebbe messo i due nerazzurri in cima alla lista dei suoi desiderata. Più realisticamente si deve leggere questa trattativa come un sogno invernale. Icardi non si muoverà adesso, mentre per Brozovic l’offerta deve veramente togliere il fiato a Erick Thohir. L’Arsenal e l’Aston Villa hanno espresso più di un interesse, sentendosi rispondere che servono 24-25 milioni. Discorso più articolato quello di Fredy Guarin. Il colombiano è finito fuori dai monitor di Roberto Mancini e non parte fra i titolari dal 12 dicembre. E di conseguenza la società ha deciso di sacrificarlo. Con la sua cessione si può raggranellare qualche milione (non meno di 10-12), si anticiperebbe il periodo delicato del rinnovo (scadenza 2017, l’Inter non intende prolungare) e si andrebbe a cercare un regista. L’agente di Guarin è a Milano con le offerte ricevute. Su Fredy ci sono sia il Jiangsu Suning sia lo Shanghai Greenland Shenhua. Il primo sarebbe disposto a offrire 15 milioni all’Inter e un quadriennale da 6 al colombiano. Il secondo, che lo cerca su suggerimento del capitano, il colombiano Giovanni Moreno, è pronto ad alzare la posta. Fredy ha già rifiutato entrambe, ma l’Inter sta lavorando di diplomazia per convincerlo. La proposta dello Zenit invece non ha convinto i nerazzurri: prestito oneroso semestrale a 2 milioni e diritto di riscatto a 10. Ma Guarin va via solo a titolo definitivo. Ammesso che lo voglia veramente".