.

GdS - Dal calendario alle motivazioni: i 6 motivi per i quali è giusto che l'Inter creda allo scudetto

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Gazzetta dello Sport

Sei motivi per credere nella rimonta. Sei motivi per superare la concorrenza di Juve e Lazio e cucirsi lo scudetto sul petto. Dopo il 2-1 alla Samp, la Gazzetta dello Sport sintetizza le ragioni per le quali è corretto che Handanovic e soci credano al tricolore.

1) IL CALENDARIO - Da domani fino alla 34^ giornata, l'Inter - secondo la rosea - avrebbe un calendario più semplice rispetto alle dirette concorrenti per il titolo. Poi, alla 34^ appunto, due incroci forse decisivi: i nerazzurri a Roma contro i giallorossi e scontro diretto a Torino tra bianconeri e biancocelesti. Restare in scia fin lì potrebbe essere determinante.

2) LA SINTONIA - Simbiosi totale tra Conte e i giocatori. Da Eriksen a Lukaku: tutti sono dalla parte dell'allenatore e tutti remano nella stessa direzione. Un patto di ferro che sarà duraturo al di là di come finirà la stagione. 

3) LA PSICOLOGIA - La stagione post-pandemia è diversa e l'Inter si è ritagliata il ruolo di "underdog". Non c'è più il peso di dover vincere a ogni costo, tutto quello che viene è tanto di guadagnato. Arrivare da dietro, di rincorsa, potrebbe fare la differenza in questo rush finale.

4) LA QUALITÀ - Lautaro e Lukaku sono tornati a fare prestazione e gol. Ma è chiaramente Eriksen il nuovo che fa brillare tutto. La classe del danese si è vista in crescita da Napoli alla Samp: con l'ex Spurs a tutta nel motore, Conte ha una varietà di soluzioni in più per dare l'assalto allo scudetto. E poi occhio a Sanchez, apparso in grande spolvero come mai prima in nerazzurro.

5) L’ENERGIA - Tre mesi fa, l'Inter sembrava un rallentamento. Oggi appare rinvigorita, nello spirito ma soprattutto nelle gambe. I nerazzurri sono certamente la squadra più brillante vista fin qui dopo la ripresa del campionato: corre tanto e corre bene. Stanno funzionando i programmi personalizzati e le soluzioni 'creative' utilizzate durante l'assenza dal campo. 

6) LE MOTIVAZIONI - I due ko di fila con Lazio e Juve potevano abbattere il gruppo, invece alla ripresa si è vista un'Inter nuovamente col sacro fuoco. Conte ha parlato chiaro: l'Inter intende rompere le scatole fino alla fine. La fame è tornata e ora i giocatori sanno che non si può più sbagliare, ogni partita è una sfida da dentro o fuori. Il mercato può attendere.

VIDEO - IL TRIANGOLO LUKAKU-ERIKSEN-LUKAKU ESALTA TRAMONTANA. MA CHE SOFFERENZA


Altre notizie