GdS - Derby vintage, riecco i tamburi. Ale e Franz...
Fonte: Gazzetta dello Sport
Sarà un derby vecchio stile, quasi anni Ottanta. E no, il fatto che Juve e Roma si giochino lo Scudetto come ai tempi di Platini e Falcao, mentre le milanesi per ora osservino da lontano non c’entra. È l’atmosfera di San Siro a tornare «old school». Domani sera, infatti, i tamburi torneranno a suonare nelle curve. Un’apertura improvvisa della Questura: introdurre tamburi e megafoni negli stadi, infatti, è ufficialmente vietato dal 2007, sebbene pure prima le forze dell’ordine guardassero con diffidenza la cosa. Ma per il derby, ecco lo strappo alla regola. «È un segnale importante - commenta Luca Lucci, leader della Sud milanista - Finalmente la Questura ci viene incontro, i tamburi creano atmosfera e non hanno mai fatto male a nessuno. Li usano in Germania e in altri stadi del mondo, sono una delle immagini del tifo pulito. E il derby di Milano è da tempo una sfida leale sugli spalti e fuori. Dopo anni di inutile repressione, ecco una bella notizia». La pensano allo stesso modo in curva Nord, cuore del tifo nerazzurro. Lo scorso anno, per la prima volta, gli interisti applaudirono una coreografia dei rivali. Il motivo? Stigmatizzava gli applausi del Sindacato autonomo di polizia ai quattro agenti condannati per la morte dello studente Federico Aldrovandi. L’enorme scritta rossa «Vergogna!» su sfondo nero di certo non fece piacere alla Questura. Ma gli animi oggi sono più distesi, dopo mesi di diffide e divieti.
Ale e Franz Le due curve riceveranno anche una visita speciale per l’occasione. Il duo comico Ale e Franz animerà infatti le tifoserie per una sera. Un’iniziativa concordata coi club. Ale, noto interista, lancerà i cori della Nord, mentre il collega Franz, sangue rossonero, risponderà dalla Sud. Milan-Inter si può vivere anche con ironia, la stessa che caratterizza spesso le coreografie del derby. Quelle di quest’anno sono pronte, dopo mesi di preparazione. Ci sono il tutto esaurito (o giù di lì), gli striscioni, di nuovo i tamburi. Ora manca solo lo spettacolo in campo.
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Sarà un derby vecchio stile, quasi anni Ottanta. E no, il fatto che Juve e Roma si giochino lo Scudetto come ai tempi di Platini e Falcao, mentre le milanesi per ora osservino da lontano non c’entra. È l’atmosfera di San Siro a tornare «old school». Domani sera, infatti, i tamburi torneranno a suonare nelle curve. Un’apertura improvvisa della Questura: introdurre tamburi e megafoni negli stadi, infatti, è ufficialmente vietato dal 2007, sebbene pure prima le forze dell’ordine guardassero con diffidenza la cosa. Ma per il derby, ecco lo strappo alla regola. «È un segnale importante - commenta Luca Lucci, leader della Sud milanista - Finalmente la Questura ci viene incontro, i tamburi creano atmosfera e non hanno mai fatto male a nessuno. Li usano in Germania e in altri stadi del mondo, sono una delle immagini del tifo pulito. E il derby di Milano è da tempo una sfida leale sugli spalti e fuori. Dopo anni di inutile repressione, ecco una bella notizia».
La pensano allo stesso modo in curva Nord, cuore del tifo nerazzurro. Lo scorso anno, per la prima volta, gli interisti applaudirono una coreografia dei rivali. Il motivo? Stigmatizzava gli applausi del Sindacato autonomo di polizia ai quattro agenti condannati per la morte dello studente Federico Aldrovandi. L’enorme scritta rossa «Vergogna!» su sfondo nero di certo non fece piacere alla Questura. Ma gli animi oggi sono più distesi, dopo mesi di diffide e divieti.
Le due curve riceveranno anche una visita speciale per l’occasione. Il duo comico Ale e Franz animerà infatti le tifoserie per una sera. Un’iniziativa concordata coi club. Ale, noto interista, lancerà i cori della Nord, mentre il collega Franz, sangue rossonero, risponderà dalla Sud. Milan-Inter si può vivere anche con ironia, la stessa che caratterizza spesso le coreografie del derby. Quelle di quest’anno sono pronte, dopo mesi di preparazione. Ci sono il tutto esaurito (o giù di lì), gli striscioni, di nuovo i tamburi. Ora manca solo lo spettacolo in campo.