GdS - Gli errori di Mancini, tra mercato (Jovetic, Ljajic, Perisic, Eder) e tattica. E Thohir ora è arrabbiato
Fonte: Gazzetta dello Sport
"Erick Thohir stavolta l’ha presa malissimo. Stavolta è seriamente arrabbiato: per la sconfitta e il terzo posto ancor più lontano ma soprattutto per quell’atteggiamento inaccettabile da parte della squadra". Questo quanto riferito oggi dalla Gazzetta dello Sport, che vede ora un'Inter davvero al bivio, sia a livello di rosa che di allenatore. Dov'è finito il vero Mancini? "Ieri, in sede, riunione dei graduati in conference-call con Thohir: il numero uno ha chiesto 4 vittorie nelle prossime 5 gare (contro Palermo, Bologna, Roma, Torino e Frosinone)", spiega la rosea. Ieri discorso di Mancini alla squadra: basta errori. "La sensazione è che molti uomini non riescano più a credere nell’obiettivo. Un po’ perché sfiduciati, un po’ perché messi da parte (Jovetic, chi l’ha visto? E Gnoukouri?) o perché testati e poi abbandonati - si legge -. In questo, Roberto Mancini ha le sue responsabilità. Ultimamente aveva trovato un assetto, poi l’ha cambiato di nuovo. Tante squadre diverse, anche Zanetti l’ha sottolineato. Com’è possibile che alcuni giocatori vengano ciclicamente sovraesposti e poi dimenticati? La stessa sparizione del numero 10 (JoJo, 70’ nell’ultimo mese di campionato) è sintomatica. Allo Stadium, domenica sera, la panchina era composta (anche) da Jovetic, Ljajic, Perisic ed Eder. L’ultimo mercato messo da parte. E a proposito di mercato: in rosa ci sono 8 attaccanti e 5 soli centrocampisti. Eder esploderà, ma che servisse di più uno in mezzo è molto più che un dubbio". Anche per la Gazzetta, Mancini comunque non rischia nulla. Ma serve invertire la rotta.