GdS - Guarin come Wes: no alla Juve, si attende...

Fredy Guarin ancora in sospeso. "Ieri mattina la Juventus ha presentato per via indiretta una proposta all’Inter per un’operazione in prestito oneroso con obbligo di riscatto. Ma dal presidente nerazzurro Erick Thohir non sono arrivate risposte. La posizione del club nerazzurro è ferma: mai il colombiano ai bianconeri dopo la rottura diplomatica della scorsa settimana per lo scambio saltato con Vucinic". Questo quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport. Una vera e propria lotta di nervi. "Così in questi ultimi giorni sono scivolate via le opportunità in Premier League (Manchester United e Tottenham) e non prendono corpo i contatti con il Galatasaray. Mancini preme, come il suo club è disposto a spendere 10 milioni (più bonus) per chiudere l’affare. Sinora, però, non è sbocciato il feeling con il giocatore, evidentemente sempre in attesa che l’Inter riapra ai bianconeri. Ma nelle aspettative del club nerazzurro c’è un altro scenario, con tutt’altri colori. In Turchia il mercato chiude con tre giorni di ritardo, il 3 febbraio. E la pressione psicologica è forte. Se per Guarin domani finisce il sogno juventino o accetta di andare ad Istanbul o deve rassegnarsi ad un ruolo marginale nella rosa di Mazzarri con il serio rischio di giocarsi il Mondiale. E’ un’autentica guerra di nervi che ricalca la storia di Sneijder. Un anno fa con l’olandese prevalse la linea dura interista. E stavolta? Beh, i tempi sono molto più ristretti. E nel giro di poche ore può succedere davvero di tutto. Guarin si fa forza dell’appoggio della sua famiglia ed è deciso a far valere le proprie ragioni. Con questi presupposti è ancor più dura che l’Inter accetti di riaprire il discorso anche per Mirko Vucinic. Non a caso i bianconeri stanno valutando la proposta dell’Arsenal per un prestito".