GdS - Icardi si gode Parigi: è l'affare dell'estate. E Marotta si frega le mani pensando ai 70 milioni
Fonte: Gazzetta dello Sport
Mauro Icardi ancora in gol con il Psg e stavolta la doppietta al Marsiglia è pesante, vista la rivalità tra i due club. Un impatto certamente positivo quello dell'argentino, e non solo per le marcature. Tuchel non perde occasione per elogiarlo e lo vede già come erede di Cavani. Maurito ringrazia e rilancia: "Il Psg è la miglior squadra dove ho giocato". "Icardi – spiega Marquinhos – ha alzato il livello di concorrenza del reparto e questo è positivo per tutta la squadra. Con lui, il Psg può puntare a fare ancora meglio in Champions".
"Quel prestito last minute, in apparenza arrangiato, è ormai l’affare dell’estate - spiega la Gazzetta dello Sport -. Per il Psg, che si sta godendo il goleador argentino con un prestito a costo zero. Ma anche per l’Inter, che a maggio mette nel conto il riscatto del club francese per i 70 milioni di euro pattuiti. E lo stesso giocatore (evidentemente) si sta convincendo che questa può essere la soluzione migliore per il suo futuro. Certo, al traguardo mancano oltre 7 mesi e (per ora) non sono previsti passi formali. Tuttavia gli umori dei protagonisti coincidono e sono in positivo. Quindi è logico attendersi dei segnali più espliciti nel 2020. La prova indiretta del feeling con Maurito può arrivare dal fronte-Cavani: il suo rivale interno. L’uruguaiano ha il contratto in scadenza e (a termini di regolamento) con l’anno nuovo può trovare intese per la stagione successiva con chi meglio ritiene. E se il Psg non fa nulla per trattenerlo, si può dedurre che le attenzioni del club si stiano spostando proprio su Maurito. Si sapeva dall’inizio che questa stagione a Parigi avrebbe visto i sudamericani in lotta per ottenere la conferma. E ciò si sta verificando. È curioso che d’estate, prima di chiudere per Lukaku, l’Inter aveva bussato alla porta del centravanti di Salto, ma senza successo: Edinson votò per giocarsi la chance parigina. Non poteva immaginare che proprio dai nerazzurri partisse il pericoloso rivale… E ora Marotta si frega le mani. Con i 70 milioni della vendita di Maurito si possono fare tante cose. E soprattutto si può evitare il rischio che Icardi torni nel mirino della Juve".