GdS - Idea Mancini: con Kondogbia sarà 4-3-3 e 4-2-3-1
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Gazzetta dello Sport oggi abbozza l'Inter che sarò a livello tattico. Secondo la rosea, Mancini pensa a una base di 4-3-3 modificabile nel 4-2-3-1. Ecco perché, dopo Kondogbia, servirà un centrocampista geometrico come Thiago Motta o Felipe Melo. Senza dimenticare Brozovic e Guarin. "Tutto materiale da equilibrare in un sistema di gioco votato a offendere e a fare la partita dal primo all’ultimo minuto - si legge -. Ma quando ci sarà da coprirsi e aspettare, lo stesso francese dovrà essere bravo a scivolare sull’esterno sinistro ad aiutare in raddoppio oppure sveglio per leggere gli inserimenti dei centrocampisti avversari in maniera da non mandare all’uno-contro-uno i centrali difensivi nerazzurri. Kondogbia non è un regista e non è stato preso per fare quel tipo di lavoro. Ci sono altre idee in casa nerazzurra, sia chiaro. Molti lo vedono come un possibile nuovo Pogba: lo ricorda fisicamente e anche come caratteristiche, seppure forse al francese interista manchi un po’ di qualità rispetto a quello bianconero. A quell’età però il margine di miglioramento è incommensurabile. Lavorando con Mancini ogni giorno i passi avanti saranno evidenti. Nella mente del tecnico c’è il progetto di trasformare Kondogbia da «potenziale» top player in top player assoluto entro tre anni. La trasformazione di cui beneficiò Yaya Tourè quando i due si incontrarono al Manchester City".