GdS - Inter-Biabiany in salita. E c'è il rischio buste

Come scrive oggi La Gazzetta dello Sport, per portare Jonathan Biabiany alla corte di Walter Mazzarri l’Inter ha proposto una contropartita meramente tecnica che prevede l’inserimento di Ishak Belfodil (in comproprietà proprio tra Inter e Parma) e quella di Ezequiel Schelotto tornato ai nerazzurri dopo il prestito ai ducali prima e al Sassuolo poi. L’operazione non prevede l’inserimento di alcuna contropartita economica da parte deli nerazzurri. "Un piano ben congegnato dall’Inter, ma che nel suo dispiegarsi ha molte insidie; in primis il via libera del Parma che deve risolvere la comproprietà con la Sampdoria e in seguito monetizzare la cessione di uno dei suoi pezzi pregiati - si legge -. Poi bisogna valutare le posizioni e i desideri dei calciatori coinvolti. Partendo proprio da Biabiany che, nell’ultima sessione invernale di mercato, sfumato il passaggio al Guanghzou di Marcello Lippi, ha rinnovato il proprio contratto con il Parma fino al 2018, ma non quello con la Sampdoria che scade nel giugno del 2015. Contratto che il francese non vuole rinnovare chiudendo di fatto la strada ad un accordo. 

Trattativa difficile dunque che configura la comproprietà di Biabiany tra emiliani e blucerchiati uno dei casi più delicati di questa sessione, con il rischio di un lungo e snervante tira e molla o il rischio di arrivare alle buste senza accordo. Salvo che i buoni rapporti tra le due società non favoriscano il via libera. C’è di più. Belfodil, una delle pedina in ballo, ha fatto già sapere che non è disposto a rimanere ancora un anno a metà e chiede espressamente di avere una sola squadra. Una complicazione ulteriore per il passaggio di Biabiany all’Inter che, particolare da segnalare nel finale della scorsa sessione di mercato e anche nei mesi scorsi era stato corteggiato dal Milan. Contatto poi senza esito. Ora la sponda nerazzurra milanese prova il colpo a sorpresa, ma la strada per tagliare il traguardo è ancora irta di insidie".