GdS - Inter-Roma, gara a rischio cori razzisti
Fonte: Gazzetta dello Sport
Dopo la squalifica di un turno del secondo anello di San Siro per cori discriminatori uditi in Inter-Juventus, dopo l'assenza forzata durante il match del 26 settembre scorso Inter-Fiorentina decretata dal Giudice Sportivo Tosel in base alle nuove norme diramate dalla Uefa e accolte dalla Federcalcio, ecco che tornerà a far sentire la propria voce la Curva Nord, fortino della tifoseria interista.
È chiaro che sul San Siro pende il primo bonus già esaurito proprio per i 'buu' sentiti in direzione Asamoah-Pogba: alla prossima situazione di coro nella quale si vedrà configurata la discriminazione razziale (o territoriale: per le nuove norme hanno la stessa valenza), lo stadio rischierà la chiusura totale per la successiva partita interna, quindi una gara a porte chiuse. Per quanto riguarda l’ordine pubblico, ecco che Inter-Roma è stata definita in Questura 'Partita Attenzionata'. Il Questore Luigi Savina ha appunto chiesto agli uomini delle forze dell’ordine attenzione massima in quanto il match dà grandi segnali di criticità per eventuali incidenti. E’ prevista una mobilitazione cospicua di agenti e le antenne verranno tenute drittissime anche per eventuali striscioni o cori a sfondo razzista: dopo le chiusure delle curve di Inter, Lazio, Roma e Milan dall'inizio del campionato, l’imperativo attuale è quello di combattere ogni forma di discriminazione.