GdS - Joao Mario, che succede? La speranza è...

Joao Mario non gioca titolare nell'Inter dallo scorso 19 settembre, nell'1-1 di Bologna. Poi quattro subentri, due panchine e lo stop per la tonsillite acuta. "Spiccioli per un giocatore costato 45 milioni un anno e mezzo fa. Spiccioli anche per tenere alto il livello dei possibili acquirenti. Perché con una cifra iniziale così esosa, ora venderlo senza perderci diventa operazione complicata. Bilancio alla mano, decimali esclusi, cederlo a gennaio senza perderci richiede un’offerta sui 31 milioni di euro, se invece si allungasse all’estate prossima 27 milioni", sentenzia la Gazzetta dello Sport.

E proprio il quotidiano milanese si domanda dove sia finito il gran giocatore ammirato a Euro 2016 con il suo Portogallo. A gennaio, come conferma la rosea, arriverà Ramires dal Jiangsu Suning a rimpolpare ancor di più la mediana. Ora le due amichevoli con Arabia Saudita e Stati Uniti potrebbe restituire a Spalletti un elemento con magigor fiducia. "Per adesso il curriculum stagionale parla di un paio d’assist smazzati ai compagni, uno per Perisic contro la Fiorentina e uno per D’Ambrosio contro il Genoa. Sussulti insufficienti a rendere almeno sufficiente la stagione del portoghese - si legge -. Il quale deve anche aiutarsi in un periodo non proprio brillante. Con una squadra-base ormai bloccata da cinque turni consecutivi, serve una scossa per smuovere Spalletti e concedergli un’altra possibilità. Ad Appiano sperano che i due test con la nazionale, in programma venerdì e martedì in Portogallo, diano un po’ di carica emotiva a Joao".