GdS - L'esplosione di Brozovic: epic anche in campo
Fonte: Gazzetta dello Sport
Anche la Gazzetta dello Sport si sofferma a commentare e analizzare il momento magico di Marcelo Brozovic, ora più che mai in ascesa. "In questa stagione è partito da interno di centrocampo – ruolo per il quale fu comprato circa un anno fa – per poi iniziare un tour promozionale di se stesso e del calciatore moderno. Duttile, versatile, di qualità, non rompiscatole. In estate è stato visto aggirarsi nella zona grigia del trequartista, unendo il centrocampo con l’attacco e mettendo i piedi buoni al servizio della manovra alle spalle di Icardi, Palacio e Jovetic nelle prime due giornate di campionato contro Atalanta e Carpi. Promosso. Il mese di settembre lo ha portato più verso la panchina che in campo, complice anche una flessione fisica che il Mancio ha notato e prontamente sottolineato tenendolo fuori dal gruppo di titolari. Rimandato. La rinascita parte da ottobre, da quella partita contro la Juventus giocata da esterno alto di destra nel 4-2-3-1. Poteva spingere puntando Evra, ma doveva aiutare Medel e Melo perché dall’interno arrivava Pogba. A Bologna dieci giorni dopo, nel disegno riproposto del 4-2-3-1, diventa il trequartista alle spalle di Icardi. In partenza, perché poi si trasforma in interno di centrocampo quando serve. Contro la Roma compie un esame di maturità. Quantità per tutta la partita condita da sprazzi di qualità nel ruolo di interno destro di una mediana a tre che diventata a 5. Promosso. Infine arrivano i mesi di novembre e dicembre. E la vena artistica di Marcelo esplode". Infatti, tra Nazionale e Inter, l'ex Dinamo Zagabria inanella prestazioni-super e gol bellissimi. Insomma, qualità e duttilità: Brozo è epic anche in campo.