Lautaro Martinez ha capito che per ereditare legittimamente il trono lasciato vacante da Romelu
Lukaku servisse fare una cosa: segnare. Un obiettivo che sta centrando al ritmo incessante dei
record che
l'Inter di Inzaghi sta aggiornando partita dopo partita, evidenzia la
Gazzetta dello Sport: con la doppietta al Cagliari, il
Toro ha messo a referto almeno un gol per quattro gare consecutive di Serie A per la prima volta da quando è in Italia. Niente di sorprendente per il capocannoniere dei nerazzurri che quando vede il rossoblu dei sardi si scatena: ora sono sei le reti realizzate. Quattro in meno di quelle che ha realizzato in questa stagione in tutte le competizioni, a coronamento di un 2021 magico. "L'anno che gli ha cambiato la vita, che lo ha consacrato tra i grandi del calcio mondiale col primo scudetto vinto in carriera e il primo titolo con la maglia della Seleccion argentina, con la Coppa America festeggiata accanto al suo mito e ora amico Messi. Ed è pure l’anno che lo ha portato a firmare il primo contratto da top player. Mica male", si legge sulla
rosea.
Ora c'è un altro traguardo per fare la storia, la quota cento gol in un anno in campionato. Ne mancano due (uno per eguagliare il primato di sempre dell’anno 1950), obiettivo più che mai alla portata con ancora due gare da giocare contro Salernitana e Torino. "E l’operazione quota 100 si è arricchita ieri sera di un nuovo protagonista, finalmente in grado di sfruttare la grande occasione concessa da Inzaghi. Alexis Sanchez è il 15° marcatore diverso dell’Inter in campionato, roba sa surrealismo se pensiamo che non si è arrivati neanche a metà stagione", chiosa la
Gazzetta dello Sport.