GdS - L'Inter si coccola Gnoukouri, il nuovo Vieira
Fonte: Gazzetta dello Sport
In tanti sospettavano che la leva calcistica del ‘96 dell’Inter, con l’aggiunta di alcuni classe ‘97 di qualità come Bonazzoli e Dimarco, avrebbe fatto le fortune dei nerazzurri anche in Primavera. Hanno sempre vinto, dai Pulcini fino agli Allievi: la qualità di questi ragazzi è nota da tempo. Una generazione d’oro forgiata fin dalle categorie inferiori, dove sono stati inseriti tanti protagonisti di questa stagione: Palazzi, Sciacca, Rocca, e a cui si sono aggiunti via via altri interessanti prospetti come Puscas, «Momo» Dabo, Camara, Baldini,Yao e Steffè, reduce dal prestito al Chievo, dove ha vinto il campionato Primavera, interpretando un ruolo da protagonista.
Complicato imporsi in un gruppo di così alto livello, ma Assane Gnoukouri ci è riuscito, registrando l’ennesima bella sorpresa di una stagione per l’Inter iniziata nel migliore dei modi. Nato in Costa d’Avorio nel 1996, una delle più belle realtà calcistiche dell’Africa, dopo un fugace passaggio dal Marano, nel vicentino, si è preso il posto da titolare nel centrocampo nerazzurro, poco dopo il suo arrivo, nell’estate di questa stagione. «È uno dei giocatori mentalmente più formati, pensa già da grande», aveva sibilato dopo poche partite il tecnico dell’Inter, Stefano Vecchi, all’ennesima prestazione di personalità di Assane.
Corsa facile, leggera e dalla larga falcata, alla Vieira, Gnoukouri ha un bel piede, è molto avanti nelle letture di gioco tanto da poter proporsi in diversi ruoli del centrocampo: ha iniziato la stagione da mezzala, ora si disimpegna davanti alla difesa, sempre con qualità. Assane pare avere un carattere tranquillo, almeno fuori dal campo, dove è spesso silenzioso e mai sopra le righe. Totalmente agli antipodi c’è il fratello, Gosso, lui pure dotato di gran talento ma decisamente più effervescente, in campo e fuori, e lui pure firmato dalla società nerazzurra nell’ultimo calciomercato estivo. Il giovane Gnoukouri è del 2000, ed è il partner d’attacco di Davide Merola, uno dei migliori prospetti italiani della categoria Giovanissimi Nazionali.