GdS - Mancini: il rischio porta punti. L'Inter non è perfetta, ma ha soluzioni e uomini per il progetto
Fonte: Gazzetta dello Sport
Icardi, Jovetic, Ljajic, Perisic più Guarin: un 4-2-3-1 votato all'offensiva, anche perché i due terzini (Montoya e Telles) hanno caratteristiche più di spinta che di contenimento. Un atteggiamento, al di là dei numeri, che lascia intendere come Mancini abbia voluto giocarsela con personalità e voglia di far male fin da subito su un campo difficile come quello di Udine. Lo conferma anche la Gazzetta dello Sport: "Tanta qualità là davanti e, inevitabilmente, un deficit in fase di non possesso che, alla lunga, si avverte. In diverse occasioni, a parte la linea dei quattro difensori, c’è il solo Melo a opporsi alla costruzione della manovra avversaria: che il brasiliano vada in apnea è una logica conseguenza. Le cose si sistemano un po’ quando Mancini inserisce Brozovic al posto di Jovetic e passa dallo spregiudicato 4-2-3-1 al più saggio 4-3-3: è la mossa che congela il risultato e garantisce all’Inter di restare solitaria in vetta. E Brozovic, nel finale, confeziona un euro-gol che è un messaggio per le altre aspiranti allo scudetto: questa Inter, pur non essendo ancora perfetta, ha tante soluzioni e tanti uomini che partecipano al progetto (16 formazioni diverse in 16 partite)".