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GdS - Medel idolo. La storia dell'Inter è piena di Pitbull

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Gazzetta dello Sport

Gary Medel è un idolo dei tifosi nerazzurri, l’ultimo di una tipologia di giocatore già amata dal tifo interista. Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport: "Il primo fu Carlo Tagnin da Alessandria. Veste il nerazzurro oltre i 30 anni. Era un mediano che seguiva un unico comandamento: togli l’aria al tuo avversario. Passano dieci anni e l’Inter ne prende un altro. Uno che poi alla fine giocherà 375 gare ufficiali: Gianpiero Marini che alzò la Uefa da allenatore subentrando a Osvaldo Bagnoli e tenne la squadra in A per un punto. Al suo posto arriva Adriano Piraccini dal Bari, ma bandiera del Cesena. Lo volle Trapattoni perché corresse. Nella carrellata si arriva ad Angelo Orlando, il Pitbull dell’Inter dal’91 al ‘95. Poi Paul Ince (1995-97) dal Manchester United. Il Meazza si trasformò in uno stadio all’inglese con le sue scivolate britanniche bandite dagli arbitri tricolori".


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