GdS - Nuova vita Nainggolan: i numeri parlano chiaro. E il futuro è nerazzurro a prescindere da Spalletti
Fonte: Gazzetta dello Sport
Nuova vita Radja. "Il Nainggolan di oggi è lontano anni luce dal giocatore di fine 2018. Si è rifatto male anche nell’anno nuovo (al polpaccio, prima della sfortunata doppia sfida di coppa con l’Eintracht) dopo i tormenti di inizio stagione, ma le rigidissime regole imposte dalla società e da Spalletti l’hanno rimesso in piedi a livelli top - evidenzia la Gazzetta dello Sport -. Tanti gli sbattono ancora in faccia l’esplosione giallorossa di Nicolò Zaniolo, spedito a Roma per far arrivare lui ad Appiano. Ma guardando i numeri alla fine la presenza di Radja ha comunque dato tanto alla causa interista. Delle 44 partite stagionali Radja ne ha giocate 30 e saltate 14 e i risultati dicono che con Nainggolan, anche se non sempre al top, l’Inter ha un altro passo: ovvero vince il 60% delle partite (contro il 35,7 senza di lui), ha una media punti più alta (2 contro 1,4) e subisce la metà dei gol a partita (0,6 a 1,3). Numeri che alimentano più di un rimpianto, perché chissà cosa avrebbe potuto fare l’Inter – soprattutto in Champions League – se Nainggolan avesse fatto vedere le vampate alla Nainggolan tutta la stagione".
E il futuro sarà ancora nerazzurro. "Il Ninja, che ha un contratto sino al 2021 a 4,5 milioni di ingaggio stagionale, resterà comunque uno dei leader della squadra - conferma la rosea -. La partenza di Maurito Icardi e Ivan Perisic invece è quasi certa, il terzo tenore rimarrà in sella a prescindere dalla conduzione tecnica che verrà. Spalletti l’ha voluto a tutti i costi, l’ha aspettato e ora se lo sta godendo di nuovo («Ha fatto bene come corsa, forza fisica, presenza sulle palle buttate addosso che è difficile che perda. Ha fatto il Nainggolan che conosciamo», ha detto il tecnico dell’Inter dopo la partita col Frosinone). Ad Antonio Conte, l’uomo di cui tanto si parla per alzare l’asticella nerazzurra, Nainggolan è sempre piaciuto: se l’ex allenatore di Juve e Nazionale davvero dovesse arrivare, Nainggolan sarebbe l’uomo giusto al posto giusto".