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GdS - Pallotta vs Thohir: una poltrona per due

di Lorenzo Peronaci

Roma-Inter da qualche anno non è più solo una delle sfide più affascinanti del calcio italiano, ma "di certo questa è la sfida anche fra due presidenti made in Altrove e non in Italia con punti in comune che via via sono emersi leggeri o marcati", scrive La Gazzetta dello Sport.

LA PASSIONE E STADIO - "Il bostoniano Pallotta è sbarcato in Italia un anno prima dell’indonesiano Thohir - continua La Rosea -. Allunaggi differenti, stessa passione. Disegni ambiziosi, e stasera nessuno dei due vorrebbe armarsi di gomma da cancellare". Entrambi vogliono dare una ventata nuova al calcio: nella globalizzazione, nell’organizzazione e pure negli orari delle gare per 'mostrare' i marchi in tutto il mondo. I due si sono mossi anche sul fronte stadio, con Pallotta che vorrebbe costruire il proprio entro il 2019, Thohir che pensa a rimodellare San Siro.

IL FAIR PLAY FINANZIARIO - Sia Thohir che Pallotta sono alle prese con la Uefa e il Fair Play Finanziario. Le sanzioni per l’una e per l’altra furono differenti: 6 milioni la Roma (2 fissi e 4 riducibili) e 20 per l’Inter (6 fissi e 14 riducibili). E proprio ieri il club nerazzurro ha voluto far passare un messaggio che La Gazzetta dello Sport, ha sintetizzato così: "il grosso problema sarebbe restare fuori dalle coppe, ma andare in Europa League mancando la Champions non sarebbe un danno economico ingente perché è vero che la massima rassegna dà più soldi ma nella seconda c’è più possibilità di andare avanti e quindi di azzannare introiti che alla lunga potrebbero non essere così distanti. Semmai i Preliminari di Europa League sarebbero una mazzata perché annullerebbero la tournée, soldi freschi. Per il Fpf, Inter e Uefa si vedranno a settembre per rendere conto del mercato estivo".

ROMA-INTER - "Stasera va in scena il loro primo... preliminare virtuale di Champions: per raggiungerla, sia Pallotta sia Thohir hanno ripescato le figurine dei tempi vincenti con qualche ruga in più: quelle di Spalletti e Mancini. Il tutto per un target importantissimo. Il fatto è che una sola delle due, a meno di un crollo sopra la testa dei giallorossi, ce la farà". E l’altra dovrà ricominciare...

"Ovest ed est. Gli antipodi. Che stasera si scontrano. Un Giochi senza Frontiere, con una poltrona per due", ha concluso il quotidiano rosa.


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Domenica 15 dicembre