GdS - San Siro gode: è Champions. E Spalletti viene ringraziato

"E alla fine San Siro canta e balla come se avesse vinto lo scudetto. Festeggia molto di più dell’approdo in Champions, festeggia con orgoglio la sua follia che è poi la sua identità e la sua unicità". Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport dopo il 2-1 sull'Empoli di ieri sera. "All’intervallo i nerazzurri erano in Europa League, al 5’ dell ripresa Keita li ha riportati su, al 16’ Icardi ha sbagliato un rigore ed è uscito tra gli insulti, al 31’ l’Empoli ha pareggiato, al 36’ Nainggolan ha fatto 2-1, all’89’ D’Ambrosio salva con l’aiuto della traversa, al 92’ Handanovic compie il terzo miracolo della serata, già piantato nella storia del club, viene espulso Keita, Brozo segna con Dragowski nell’area dell’Inter, ma non vale... Più folle di così si muore - si legge -. A mente fredda, i tifosi si chiederanno che campionato avrebbero giocato i nerazzurri se avessero messo sempre in campo la rabbia di ieri (16 tiri in porta); se non si fossero incartati nel pasticciaccio Icardi; ma per una notte ballano e basta. E ringraziano Spalletti senza incolpargli nulla perché in fondo i due gol decisivi li ha segnati lui: con la mossa Keita e con Nainggolan che si è portato da Roma".

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