Giulini: "Con la Superlega si ferma la palla e tutti i sogni che si porta dietro"
Tommaso Giulini ha scritto di suo pugno, dalle pagine di Tuttosport, cosa avrebbe rappresentato la Superlega dal suo punto di vista. "Il calcio è questo, si vince e assai più spesso si perde - dice il presidente del Cagliari -. Ci sta. Ma senza il sogno di ogni singolo tifoso il calcio non ha senso. Non ci sono tifosi unti dal Signore, perché tutti sono accomunati da un’unica voglia immensa di sognare. Questa Terra, fiera e dignitosa, mi ha insegnato che non bisogna mai rassegnarsi e che bisogna sempre ricominciare a sognare. Puoi perdere ma non smettere di sognare fino a che quella palla continua a rotolare. Ora si vuole fermare quella palla e tutti i sogni che si porta dietro. Anche i sogni di chi fa impresa, e non finanza, di chi rischia di suo perché ha la stessa passione di un bambino che vede rotolare quel pallone. Non so se sarà la fine del calcio, di sicuro sarebbe la fine del calcio che mi ha fatto innamorare e decidere di fare pazzie".