Guarneri: "L'Inter non muore mai ed è più adatta alle gare di coppa. Rimpiango Eriksen"
di Alessandro Cavasinni
Fonte: Gazzetta dello Sport
Fonte: Gazzetta dello Sport
Anche Aristide Guarneri, altro eroe della Grande Inter, fa riferimento alla finalissima del 1965 per caricare l'ambiente in vista del match di stasera. "La nostra vittoria di allora può insegnare a questa Inter che le partite si devono giocare fino alla fine - dice alla Gazzetta dello Sport -. Non è detto che chi sia più forte in partenza poi alla fine vinca: se vai in campo con la voglia giusta, puoi spostare le montagne. L'Inter mi sembra più adatta a giocare in Europa e può cambiare il suo destino: questo club è sempre stato così, quando lo danno per morto, risorge. In campo, però, servirebbe più qualità: io rimpiango ancora Eriksen".
Altre notizie
Venerdì 19 dicembre
Giovedì 18 dicembre