CdS - C'è la difesa alla base dello scudetto: solo le briciole lasciate alle avversarie

L'Inter che viaggia spedita verso lo scudetto, da qualche mese lo fa soprattutto grazie a una fase difensiva granitica, capace di lasciare solo le briciole alle avversarie. E dopo il 3-0 al Genoa, con l'attacco che ha iniziato a fare più fatica, proprio la grande capacità di respingere gli attacchi avversari ha fatto la differenza. Non a caso oggi quella nerazzurra è diventata la difesa meno battuta del campionato, con appena 29 gol incassati (uno in meno della Juventus). In tal senso, rivelatrici le ultime giornate: solo 3 gol subiti, ma due concessi gentilmente da Handanovic. I 5 clean sheet dell’intero girone di andata, sono diventati 8 nel ritorno, con ancora 5 turni da disputare. "Insomma, è come se l’intero impianto nerazzurro riesca ad adattarsi alle varie situazioni e ai momenti della stagione - suggerisce il Corriere dello Sport -. Restando alle cifre, è significativo anche che lo stesso Handanovic, nelle ultime 4 partite, abbia dovuto fronteggiare soltanto 4 conclusioni nella sua porta, una sola per ciascuna gara. Significa che pure gli eventuali pericoli sono ridotti al minimo, così da capitalizzare al massimo i gol segnati".

Protagonisti principali, ovviamente, sono Skrinair, De Vrij e Bastoni, che il quotidiano romano accosta alla famosa BBC dei tempi juventini. Tre pedine fondamentali e anche irrinunciabili per Conte, come dimostra il minutaggio altissimo avuto da tutti e tre. L'Inter ha alzato il muro e per le avversarie si è spenta la luce.

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