CdS - Caso tamponi, la Lazio rischia di perdere a tavolino con Torino e Juve

Svolta attesa nel caso tamponi in casa Lazio: rinviati a giudizio il presidente Lotito, il direttore sanitario Pulcini, il medico sociale Rodia e la Lazio sotto forma di responsabilità della società in base all’articolo 6 (commi 1 e 2) del codice di giustizia sportiva. "Nessuna possibilità di patteggiamento - sottolinea il Corriere dello Sport -. La Procura non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di chiudere il caso con una multa salata: si parla di 8 casi di positività Covid nel gruppo della Lazio (compresi i relativi “contatti stretti” legati a famiglie e parenti) non comunicati in modo tempestivo alle Asl di competenza, dell’impiego di Ciro Immobile nella partita con il Torino vinta 4-3 (entrò dalla panchina e segnò un gol su rigore) quando avrebbe dovuto osservare un periodo di isolamento domiciliare e, per lo stesso motivo, di un altro giocatore (quasi certamente Djavan Anderson) convocato e in panchina l’8 novembre con la Juve nonostante dovesse trovarsi a casa all’esito del controllo eseguito il 2".

A Lotito viene contestata la violazione dell'articolo 4 del codice di giustizia sportiva (osservanza dei principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto riferibile all’attività sportiva), dell’articolo 44 (comma 1) delle Noif (adempimenti per la tutela medico sportiva) e della “mancata osservanza dei protocolli sanitari” specificata nel comunicato federale in materia Covid del 1° settembre 2020. "Si andrà a processo - assicura il Corsport -. Entro un mese la prima udienza, poi il secondo grado alla Corte d’Appello e infine, se la Lazio dovrà ricorrere, al Collegio di Garanzia del Coni come è accaduto per il 3-0 a tavolino (cancellato) di Juve-Napoli".

Gli scenari? L'ammenda è quello che si augurano in casa Lazio, ma la sanzione potrebbe essere ben più pesante: "Chinè potrebbe chiedere le sconfitte per 3-0 a tavolino nelle partite con Torino e Juve e una penalizzazione (da quantificare) in classifica", spiega il quotidiano romano.