CdS - Inter, febbraio in ombra del centrocampo. Brozo nervoso a Genova, ha pure discusso con Perisic
Dall'inizio del ciclo terribile che l'Inter ha affrontato a febbraio, i tre titolatissimi del centrocampo hanno sommato appena un assist in 3. Questo è uno dei numeri che il Corriere dello Sport ha messo in evidenza per sottolineare l'appannamento del reparto nevralgico dei nerazzurri, dove Marcelo Brozovic, la mente, viene definito più stanco psicologicamente che fisicamente. "A Genova era nervoso e ha discusso pure con il connazionale Perisic. Solo un caso?", si domanda il collega del quotidiano romano.
Quanto a Barella, il Corsport parla di giocatore 'spremuto': le sue presenze in stagione arrivano a 39, considerando le 6 partite su 7 disputate (tutte dal 1’) con la Nazionale. "Il sardo è un motorino: difende, recupera, riparte e si inserisce. Nelle ultime 2 apparizioni con Sassuolo e Genoa lo ha fatto con meno continuità sia perché fuori ruolo (centrale davanti alla difesa nel ko contro i neroverdi) sia perché stanco e meno lucido. E quando il sardo non gira (finora 2 reti e 8 assist), l’Inter non è arrembante", si legge.
Infine si parla di Calha che ha un minutaggio decisamente inferiore (2.138’) rispetto ai colleghi perché è stato sostituito ben 22 volte e ha saltato 5 partite per squalifica, infortunio o scelta tecnica. Al totale di Hakan vanno aggiunte anche le 7 sfide con la nazionale, 6 delle quali da titolare. Dei tre centrocampisti è quello che ha il miglior bottino come reti (6) e passaggi vincenti per i compagni (9), ma tra Napoli, Sassuolo e Genoa non è riuscito a incidere né in zona gol né nelle vesti di assist man.