CdS - L'Antitrust contro nove club per biglietti e rimborsi: c'è anche l'Inter
L’Antitrust va contro 9 club per biglietti e rimborsi. Come precisa oggi il Corriere dello Sport, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha bacchettato 9 società ritenendo vessatorie le clausole che applicano per i rimborsi delle partite disputate a porte chiuse. La sentenza di ieri dell'Agcom non si riferisce ai match di campionato, Coppa Italia e coppe europee andati in scena senza tifosi durante la pandemia, "ma è frutto di un procedimento nato nella stagione 2018-19 dalla volontà di alcuni clienti di avere il rimborso del servizio da loro acquistato e non goduto. Spesso a causa delle chiusure di settori o degli interi stadi in seguito a cori razzisti o comportamenti discriminatori" precisa il quotidiano.
L'Authority è arrivata alla sentenza di ieri dopo aver condotto procedimenti istruttori contro l'Atalanta, il Cagliari, il Genoa, l'Inter, la Lazio, il Milan, la Juventus, la Roma e l'Udinese, sottolineando che "non sono riconosciuti i diritti dei consumatori a ottenere il rimborso di quota parte dell'abbonamento o del singolo titolo di accesso in caso di chiusura dello stadio o di parte dello stesso; ottenere il rimborso del titolo di accesso per la singola gara in caso di rinvio dell'evento causato sia da fatti imputabili alla società, sia da circostanze che prescindono dalla responsabilità di quest'ultima; essere risarciti del danno qualora questi eventi siano direttamente imputabili alla società".
Il presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, ha commentato così la sentenza: "Si tratta di un'ottima notizia, una vittoria per i consumatori e una conferma della bontà delle nostre tesi. Avremmo però preferito ci fosse anche una condanna di tipo pecuniario per queste squadre che, a differenza di altre, come il Napoli, non hanno accettato spontaneamente di modificare le loro condizioni di abbonamento e si sono ostinatamente rifiutate fino ad oggi di riconoscere i diritti dei consumatori".