Corsera - Lukaku ora abbraccia Belotti come prima abbracciava Lautaro: basta non illudersi
Dagli abbracci con Lautaro Martinez a quelli con Andrea Belotti il passo è breve. Stiamo parlando ovviamente di Romelu Lukaku, con il Corriere della Sera che si sofferma sul particolare affetto del belga per i compagni di reparto mettendo due foto (una nerazzurra e una giallorossa) a confronto. Con avviso ai naviganti: basta non illudersi.
"Gli abbracci sono come i baci: il problema è quando ti stacchi. Se poi ad abbracciarti su un prato verde è Romelu Lukaku, la faccenda assume — diciamo così — aspetti piuttosto complessi - scrive il Corsera -. A cominciare da quelli estetici, come dimostrano le due foto che abbiamo messo a confronto. Guardatele. Sono pazzesche. C’è lui, Lukaku, che al Meazza abbracciava Lautaro stretto nella stessa identica postura con cui l’altra sera ha abbracciato Belotti, all’Olimpico. Due immagini piene di calcio. I fotografi le fermano subito dopo un gol. Sono attimi sublimi. Con dentro felicità e sudore, eccitazione e fratellanza. Abbracciamoci. Lautaro ci credeva, ci ha creduto. Prima di avvinghiarsi, i due simulavano pure lo sparo di Call of Duty, un celebre videogioco. Tutti noi a pensare e a scrivere: che coppia strepitosa. Che intesa. Solo che la scorsa estate, tra una promessa di rinnovo, crudeli bizantinismi di mercato e solenni perfidie, Lukaku sparisce. Di botto. E stacca il cellulare. E non risponde più nemmeno a lui, a Lautaro. Che ci resta non male, malissimo. E che adesso poi penserà (e sarà probabilmente il pensiero di molti tifosi interisti): se li abbraccia tutti allo stesso modo, quello lì, il belga. Un miscuglio di stupore, amarezza, fastidio. Sentimenti legittimi".