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GdS - Derby multiculturale, 23 nazioni e un sacco di lingue. Ma il Milan è senza sudamericani

di Redazione FcInterNews.it

Ventitré nazioni rappresentate, una ventina di lingue parlate. La sfida tra Milan e Inter, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, sarà più multiculturale che mai. Sono straniere anche le proprietà, l'americana Elliott da una parte e la cinese Suning dall'altra. "A proposito di lingua, “scudetto” è una parola conosciuta a ogni latitudine. Tra pioliani e contiani lo hanno vinto in tre: un cileno, Vidal, un croato, Mandzukic, e uno svedese, Ibrahimovic. Solo Zlatan però sa che cosa significa farlo da milanista o da interista".

Nel pezzo della rosea si sottolinea come il mercato di gennaio abbia reso il Milan una squadra senza sudamericani, essendo partiti Musacchio e Duarte. Non succedeva da 24 anni. In compenso è arrivato un canadese naturalizzato inglese come Tomori. L'altro british della sfida sarà sul lato opposto ed è ovviamente Ashley Young

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