GdS - Lo ricorderemo come lo scudetto del Covid. Inter tra le più colpite
Fonte: Gazzetta dello Sport
"Lo ricorderemo come lo scudetto del Covid, ancor più di quello che il 2 agosto è stato consegnato alla Juve di Sarri. Il campionato 2020-21 è destinato a essere condizionato dal virus ben più dell’edizione precedente, che - è vero - fu costretto a una lunga interruzione che ci auguriamo di non vivere più, ma poi dal punto di vista del contagio fu colpito molto poco. L’effetto più visibile del Covid sulla stagione 2019-20 fu la conclusione in piena estate e l’intasamento del calendario. Adesso la situazione è differente: nei 74 giorni trascorsi dal via del 19 settembre, ci sono stati 107 giocatori positivi (più altri che erano stati bloccati durante la fase di preparazione) e 239 indisponibilità tra partite di campionato e coppe europee. Solo il Bologna è Covid-free a livello di giocatori, ma il virus è comunque entrato a Casteldebole colpendo Mihajlovic". Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport, che evidenzia come sia il Genoa a comandare la triste classifica dei contagiati con ben 18 elementi rossoblu colpiti dal virus. Tra le più colpite anche l'Inter con 9 casi di positività più Hakimi falso positivo in Champions (Bastoni, Skriniar, Nainggolan, Gagliardini, Radu, Young, Padelli, Brozovic, Kolarov).
Quasi al sicuro il Milan. "Uno dei motivi del primato di Pioli (uno dei tre allenatori colpiti: gli altri sono il già citato Mihajlovic e Giampaolo) è proprio la capacità della sua squadra di dribblare anche il Covid - sottolinea la Gazzetta -. Ibrahimovic ha dovuto saltare due partite di campionato e sono arrivati due successi, mentre la Juve senza Ronaldo ha pareggiato contro Crotone e Verona. Il Covid può destabilizzare una squadra se la colpisce in modo ampio come accaduto al Genoa, altrimenti offre quasi un test di affidabilità al gruppo. Pioli ha dato conoscenze a tutto il Milan e un paio di assenze adesso non generano alcuna preoccupazione a differenza di quanto accadeva solo pochi mesi fa. Se la curva dei contagi in Serie A continuerà su questa falsariga, ovviamente si potrà parlare di campionato condizionato ma non certo falsato. I valori in qualche modo vengono sempre a galla e non c’è nessuno che in questo momento possa ritenere ingiusto il primato del Milan".
VIDEO - L'INTER ESPUGNA MOENCHENGLADBACH: ZANETTI SCATENATO IN TRIBUNA