Il Messaggero - Zaniolo senza pace, la famiglia pensa a una causa per mobbing. Il Milan lo aspetta

Non sono mesi particolarmente felici per Nicolò Zaniolo, che non è riuscito a trovare una nuova squadra sul mercato di gennaio e ora si trova fuori dal progetto tecnico della Roma. "Non è da escludere che la famiglia dell’esterno scateni una battaglia contro la Roma per il massacro mediatico che si è consumato nei giorni scorsi (secondo i genitori innescato dal club) e per averlo escluso dal progetto tecnico a seguito di comportamenti non professionali (assenze dagli allenamenti e rifiuto alle convocazioni) - riporta Il Messaggero -. È stato già contattato un pool di avvocati che si occuperà della vicenda e che avrà il compito di tutelarlo al fine di garantirgli il sereno svolgimento della sua attività. Mobbing e pressioni psicologiche sono solo alcune delle accuse che la famiglia Zaniolo ha intenzione di muovere contro la Roma. È stata informata anche l’Assocalciatori che ha il ruolo di dare assistenza ai giocatori in difficoltà con i propri club".

Nel frattempo il giocatore attende il Milan, continua il quotidiano: è convinto di potersi rilanciare a Milano tra quattro mesi, a stagione finita. Quando i rossoneri potrebbero tornare alla carica.