TS - Bentegodi magico per Correa. A Verona l'argentino scrive una vera rinascita. Ecco perché
"C'è qualcosa di magico nello stadio Marcantonio Bentegodi per Joaquin Correa", scrive romanticamente Tuttosport che ricalca la linea sentimentale tracciata dal fato: proprio a Verona, allo stadio Bentegodi, l'attaccante argentino "il 27 agosto 2021 bagnò l’esordio da interista con una doppietta (1-3 il finale). E qui ieri ha santificato la sua rinascita con un gol, due assist (di cui uno, splendido e voluto, di tacco a Bisseck) e due traverse centrate". Dati che attestano una vera e propria "rinascita" per l'ex Lazio che "all’Inter, complice la stagione in prestito al Marsiglia (che non l’ha poi riscattato), Correa non giocava una gara da titolare dal 21 maggio 2023 (Napoli-Inter 3-1), mentre per ritrovarlo tra i marcatori bisogna riavvolgere il nastro al match con il Benfica in Champions (19 aprile, sempre di quell’anno). Dopo che l’argentino ha fatto ritorno a Milano, decidendo di restare ancorato allo scoglio nell’ultimo anno di contratto, erano appena 38 i suoi minuti in campo: 16 col Monza, 4 con l’Udinese e18 con la Roma, complice pure il fatto di non essere stato inserito in lista Uefa. Ieri l’epifania, resa possibile - come ha sottolineato Simone Inzaghi - dall’impegno sempre mostrato in allenamento".