TS - Da Carboni a Satriano, passando per i fratelli Esposito e Stankovic: il 'giovane' tesoretto dell'Inter
La nuova Inter targata Oaktree lascerà a Beppe Marotta il filo della responsabilità dell'area tecnica, lasciando che il dirigente varesino si muova in totale autonomia, pur tenendo conto della necessità di chiudere il mercato in attivo. Per farlo la soluzione numero uno è 'sfruttare' talento e valore economico dei tanti giovani presenti nella rosa nerazzurra, anche e soprattutto quelli in prestito per i vari club d'Europa. A fare il punto della situazione è Tuttosport che passa in rassegna tutti i giovani, di cui la maggior parte cresciuti nel vivaio nerazzurro, in prestito: da Valentin Carboni fino ad Agoume, passando per Oristanio e i fratelli Esposito.
L'attaccante argentino in forza al Monza si è messo in evidenza proprio con i cugini biancorossi e secondo il quotidiano torinese, l'Inter proverà a venderlo per 30 milioni. Su Satriano, giocatore uruguaiano oggi al Brest, ha messo gli occhi, oltre a Betis e Valencia, anche lo Stoccarda. Il riscatto di Agoume da parte de Siviglia è fissato a 8 milioni, "ma a 5-6 può arrivare il sì". Capitolo Oristanio, sono 4 i milioni il riscatto che dovrà pagare il Cagliari), ma nella lista di Marotta, Ausilio e Baccin compaiono anche "Zanotti (titolare nell’Under 21 azzurra), Vanheusden (capitano allo Standard), i fratelli Esposito, Sebastiano e Francesco Pio; i fratelli Stankovic, Filip e Aleksandar, Radu (al rientro da Bournemouth) senza dimenticare Di Gregorio per cui l’Inter incasserà il 10% sulla rivendita".