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TS - Inter, ecco il piano per tenere i big: Marotta punta a cedere gli esuberi. E c'è il tesoretto dei prestiti

di Mattia Zangari

Entro il prossimo 30 giugno, l'Inter potrebbe essere costretta a operare una o due cessioni importanti, necessarie per risanare parzialmente il bilancio che si chiuderà fra due mesi con un passivo intorno ai 120-130 milioni di euro. Lo scrive stamane Tuttosport, precisando che Steven Zhang ha di fronte a sé due vie: quella più breve, ovvero far partire big del calibro di De Vrij, Skriniar (serviranno offerte superiori ai 40 milioni di euro) e Lautaro (valutazione intorno ai 70 milioni) o quella più tortuosa (cessioni degli esuberi o plusvalenze con i giovani). 

La Beneamata - si legge sul quotidiano torinese - ha un potenziale tesoro in prestito, basti pensare che Nainggolan, Dalbert, Joao Mario e Lazaro, solamente come valore a bilancio al 30 giugno prossimo, pesano per 40 milioni di euro. Giocatori difficili da piazzare, a partire dal Ninja, al quale mancherà un solo anno di contratto: il belga vorrebbe rimanere a Cagliari, ma molto dipenderà dalla salvezza dei sardi. Suning vorrebbe ricavare dalla sua cessione una decina di milioni, ma il vero problema sono i 4.5 d'ingaggio, troppi per il club di Giulini. Potrebbero entrare soldi dai diritti di riscatto di Dimarco al Verona (6.5), Di Gregorio al Monza (6.5) e Gravillon al Lorient (6), mentre Agoume, nonostante il poco spazio allo Spezia, ha molto mercato e potrebbe essere ceduto al miglior offerente. Occhio, infine, anche ai vari Brazao, Salcedo, Males e Mulattieri. 

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