TS - Inzaghi e club, le reciproche responsabilità dell'addio. Ma se a Monaco si fosse vinto...
Tuttosport è tra i quotidiani che oggi tornano sulla vicenda Inzaghi-Al Hilal e sulle dichiarazioni del ceo del club saudita. Come si legge, non è per colpa dell'offerta araba che sono accaduti certi avvenimenti (vedi Bisseck che tocca palla di mano contro la Lazio e fa sfumare uno Scudetto) ma la situazione si poteva gestire meglio.
In primis il club che non ha concesso a Inzaghi i riconoscimenti a cui il tecnico aspirava, dalla cessione di mezza squadra dopo Istanbul al rinnovo annuale dopo lo Scudetto della stella fino a rimandare anche quest'anno il rinnovo a fine anno, prospettando comunque un prolungamento di una sola stagione e non di due. Condizioni che hanno portato Inzaghi a scegliere la ricca proposta dell'Al Hilal.
Dalla parte opposta il tecnico stesso non ha brillato, non era il caso di dire " all’Inter ho tutto quello che voglio per far bene e togliermi grandi soddisfazioni", mentre era in parola con gli arabi. Avesse vinto sarebbe stato ricordato come Mourinho, ma dopo la disfatta di Monaco verrà ricordato come il principale responsabile.